Il nome botanico è Cinnamomum Zeylanicum e appartiene alla famiglia delle Lauracee, la stessa famiglia dell’Alloro. È un albero sempreverde i cui frutti sono drupe ovoidali. È originario dell’isola di Ceylon, l’attuale Sri-Lanka, da dove proviene una buona parte della cannella in commercio.
Le parti utilizzate per estrarre l’olio essenziale sono la corteccia dei rami giovani, tagliati ogni tre anni, e le foglie. Ha un profumo dolce e speziato.
Proprietà
La cannella è un potente antisettico, stimola la circolazione, infatti è utile per la cellulite, è un antinfiammatorio per i dolori muscolari e per gli spasmi digestivi.
Olio essenziale – Uso esterno –
La cannella è un’essenza caratterizzata dalle energie di fuoco, per questo è molto calda, anzi, brucia! Risulta aggressiva sulla pelle per cui l’uso topico è sconsigliato per tutti.
Qualora si dovesse decidere di utilizzarlo per le proprietà conferite, deve essere miscelato (1 goccia) in oli da massaggio come olio di jojoba o di mandorle, oppure emulsionato (1 goccia) in abbondante sapone liquido per un bagno caldo in modo da non far galleggiare le goccioline di olio sull’acqua che possono irritare la pelle.
Uso interno
L’olio essenziale di cannella si può usare effettuando vaporizzazioni in caso di influenza e raffreddore (1-2 gocce in associazione con 3-4 gocce di oli balsamici diluiti in acqua calda). L’aroma caldo combatte l’astenia fisica e mentale, ha effetto euforizzante, antidepressivo e migliora la concentrazione.
La polvere di cannella viene utilizzata per aromatizzare dolci, yogurt, tisane, centrifughe di frutta. La colazione avrà un altro sapore e le tisane invernali proteggeranno l’organismo dal freddo.
In Africa e in Oriente è usata anche per preparazioni salate, così come il curry, non solo per pietanze a base di pesce o di carne, ma anche per zuppe vegetali.
A causa della sua consistente presenza di eugenolo, non è utilizzabile in gravidanza.
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