Settembre 2016: Amsterdam
La città che non ti aspetti. Amsterdam è una città che ha coraggio, come un amico, debole e incapace ai tuoi occhi, che all’improvviso ti sorprende con imprese titaniche. Così Amsterdam ti lascia senza fiato. Puoi ammirarla da diverse angolazioni. Un primo giro sul battello ti permette di vedere le costruzioni insolite, alte e col tetto spiovente, le cui punte sembrano toccare il cielo. La città non gode di molta luce, fa buio presto lì. Le finestre, infatti, sono grandi vetrate – a volte prive di tende – da cui puoi scorgere le loro abitudini. Non si preoccupano di essere guardati. Anzi forse gli olandesi vogliono essere ammirati. Col battello si fiancheggiano le case galleggianti, ben curate e arredate con tutti i confort.
E poi le biciclette. le biciclette sono vere e proprie meteore, quasi ti investono se non fosse per il suono acuto del campanello pronto ad avvisarti che devi toglierti di mezzo. Anche le biciclette sono diventate un’attrazione turistica: si possono noleggiare per provare l’ebbrezza dell’alta velocità, senza freni manuali, ma con freno a pedale! Pensa che esistono dei grandissimi parcheggi solo per le biciclette.
La città che non ti aspetti. Amsterdam è una città che pulsa, dove la libertà la respiri a ogni angolo, fino al tramonto, quando le vie del centro si illuminano di rosso e incorniciano, come in un bel quadro, ragazze con scelte di vita proibite e quando piccoli locali si lasciano respirare da fumi anch’essi proibiti. Tutto questo si vive la notte, tra un vicolo e l’altro, pensando di passeggiare in una via qualunque, di una città qualunque, incrociando famiglie e innamorati. Invece è Amsterdam, la città che non ti aspetti…
Il cibo è particolare. Usano molto le spezie, gli olandesi. Carne e pesce ai pasti principali. La birra, Heineken, viene servita come se non ci fosse un domani. I dolci sono ottimi. Ti lascio una ricetta del dolce tipico. Stroopwafel.
Uno stroopwafel è un biscotto formato da due cialde ripiene di caramello. Si tratta di un dolcetto tradizionale e popolare che si dice abbia avuto origine nella città di Gouda. Mentre visiti i mercati all’aperto durante il tuo soggiorno, il dolce profumo degli stroopwafel appena fatti solleciterà il tuo olfatto dagli angoli più remoti della piazza. È una vera prelibatezza che vale sicuramente la pena assaggiare.
Gli stroopwafel sono uno dei doni tipici da portare a casa dall’Olanda e sopportano bene il viaggio. Ti consiglio di gustare questi biscotti dopo averli lasciati intiepidire sul bordo di una tazza di caffè o di tè. Facili da fare, conquisteranno tutta la famiglia. Cialde con ripieno al caramello (Stroopwafel)
Per la pasta
500 grammi di farina
2 cucchiai di lievito secco attivo
1 cucchiaino di cannella in polvere
150 grammi di zucchero
125 grammi di burro
100 ml di acqua tiepida
2 uova grandi
1 presa di sale
Mescolare la farina con il lievito, la cannella e lo zucchero. Incorporare pezzettini di burro nella farina fino ad ottenere una miscela piuttosto granulosa. Versare lentamente l’acqua tiepida e impastare a più riprese. Aggiungere un uovo alla volta. Infine aggiungere la presa di sale e impastare per un paio di minuti mescolando tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto uniforme. Avvolgere l’impasto nella pellicola di plastica per alimenti e lasciare riposare per 30 minuti.
Per il ripieno
150 grammi di zucchero di canna
125 grammi di burro
1 cucchiaino di cannella in polvere
5 cucchiai di melassa
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
Far fondere lo zucchero con il burro su fiamma bassa, mescolando delicatamente. Aggiungere la cannella e la melassa continuando a mescolare finché non si forma un caramello che comincia a bollire lentamente. Accertarsi che lo zucchero sia completamente sciolto, quindi incorporarvi l’estratto di vaniglia sempre mescolando. Mantenere il caramello caldo. Dividere l’impasto in 20 parti uguali e formare altrettante palline. Coprire e lasciare riposare sul piano di lavoro. Scaldare il ferro per cialde secondo le istruzioni per l’uso. Collocare una pallina di pasta al centro, abbassare il coperchio superiore e cuocere ogni cialda per circa 40 secondi. A questo punto è necessario lavorare in fretta. Finché la cialda è calda è possibile piegarla, ma non appena si raffredda si rompe, pertanto bisogna avere tutto l’occorrente a portata di mano. Con un coltello seghettato affilato, tagliare la cialda orizzontalmente in due parti. Collocare una dose generosa di caramello al centro di una parte, richiudere con l’altra parte e premere delicatamente per distribuire il caramello in modo uniforme. Lasciare raffreddare su una rastrelliera.
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