Lo shiatsu è una disciplina che può essere utile anche per gli sportivi. Infatti, chi pratica sport a livello agonistico e non, può essere soggetto a facili contratture e, ovviamente, all’affaticamento dei muscoli. Lo shiatsu mira proprio a questo, a recuperare l’elasticità e la forza necessaria per gestire al meglio i movimenti del corpo con il minimo sforzo.
Il trattamento prevede delle piccole e prolungate pressioni nelle zone del corpo dove vi è scarsa energia o eccesso di energia, raggiungendo il giusto equilibrio per affrontare differenti attività sportive. I risultati che si ottengono sono diversi: scioltezza nei movimenti, maggiore forza elastica, meno tensioni mentali e fisiche, maggiore resistenza allo stress agonistico e quindi diminuzione degli infortuni come gli stiramenti muscolari.
Ma dove agisce nello specifico lo shiatsu? Il corpo è formato dal sistema muscolo-scheletrico che comprende muscoli, legamenti, tendini ossa e fascia. È proprio la fascia o tessuto connettivo coinvolta durante il trattamento perché avvolge gli organi e tutte le cavità del corpo, oltre a trovarsi in ogni strato della muscolatura. Copre il cervello ed il midollo e si presenta come un tessuto continuo. Essendo continuo, quando esiste un’anomalia in un punto del corpo ha effetto negativo su qualsiasi area del corpo stesso. Le pressioni dello shiatsu, sulla fascia, regolarizzano le tensioni meccaniche alle quali molti atleti sono sottoposti. Questa terapia agisce anche su due mondi apparentemente separati: mente e corpo. Non a caso tutte le alterazioni emozionali si rispecchiano in alterazioni muscolari.
L’atleta, per avere un’ottima performance fisica, deve vivere in uno stato psichico e muscolo-scheletrico in equilibrio, soprattutto al momento della gara. Questo equilibrio risulta una importante risorsa energetica per affrontare lo sforzo muscolare, debellare l’ansia e la paura della competizione, ma non solo. L’atleta è in grado di velocizzare il recupero psicofisico post-gara permettendo di controllare le emozioni in caso di vittoria o in caso di insuccesso. Ricorda che la concentrazione dell’atleta è fattore determinante per la scelta delle tattiche sportive. Se la mente è concentrata per lo svolgimento della gara, non potrà distogliersi su emozioni troppo intense come un dolore muscolare. Ecco perché è importante l’equilibrio mente e corpo e perché lo shiatsu agisce non solo sulla muscolatura, ma anche sull’aspetto psichico…
Diversi studi hanno dimostrato che gli sportivi agonisti rivelano una bassa percezione del corpo. Per questo motivo, lo shiatsu è un valido supporto agli attuali esercizi di stretching al fine di raggiungere la percezione corporea coniugando corpo e mente.
Cosa otterrai? Lucidità mentale, senso di calma, attenzione e concentrazione per la gara da svolgere e durante lo svolgimento, maggior rendimento. Non resta che provare e affidarti ad un buon operatore o Naturopata per iniziare un breve percorso con shiatsu e sport!
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