Nei precedenti articoli si è parlato del sistema energetico del corpo e che ognuno di noi possiede una propria vibrazione e quindi frequenza di risonanza. Su quest’ultimo aspetto si occupano i terapisti del suono. Non parlo di musicoterapia che utilizza anche suoni registrati, intendo invece il massaggio sonoro armonico che si basa sull’uso di strumenti acustici ad alta gamma come le campane tibetane. Sono dei suoni molto particolari che generano armonia interiore al fine di ottenere pace, alleviare tensioni fisiche e mentali, ritrovare equilibrio, coordinare le emozioni. Il massaggio sonoro armonico, con le proprie vibrazioni, consente di accordare il corpo grazie al principio di risonanza che fa parte di noi, del nostro sistema interno (organi, ossa…).
Nel corpo esistono già delle vibrazioni: il battito del cuore per esempio, il respiro; il nostro corpo ha un’azione meccanica nei confronti del suono, ovvero lo fa agire non solo in superficie, ma anche in profondità. Questo effetto avviene ad opera delle risonanze armoniche che sono tipiche di alcuni strumenti come i didjeridoo e le campane tibetane che risultano essere purificanti, drenanti e toniche per la corteccia cerebrale.
Per riequilibrare i due emisferi cerebrali c’è bisogno del suono.
Come si comporta il cervello con il suono? Il cervello è costituito da onde definite onde delta, teta, alfa e beta. Le onde cerebrali, attraverso il suono, vengono sottoposte a sintonizzarsi su una determinata frequenza e quindi ad attivarsi. In natura, oltre alle campane tibetane – vicine alle onde alfa – esistono diversi suoni che agiscono sulle onde cerebrali o quanto meno pare che siano molto in sintonia, le onde del mare e degli oceani sono un esempio e sono molto simili alle teta e alfa.
Il suono raggiunge tutto il corpo: il sistema linfatico, scheletrico, i tessuti, i muscoli, il sistema circolatorio, nervoso, la pelle. Il suono procura benessere e tranquillità, stimola processi psicologici e psicofisici, ma soprattutto di riadattamento corticale di alcune regioni del cervello sciogliendo l’ansia di tutti i giorni. Ecco perché la musicoterapia è un campo molto studiato in medicina. Il massaggio sonoro serve per stimolare la persona per farla ritornare autentica!
In questo articolo voglio parlarti delle campane tibetane, molto usate per il massaggio sonoro armonico. Quando deciderai di sottoporti a questo massaggio, l’operatore porrà le campane a contatto con il tuo corpo e attraverso lo sfregamento o la percussione, le campane produrranno una vibrazione fisica e un suono. Vibrazione fisica e suono generano, appunto, il massaggio sonoro armonico che raggiuge le zone più inaccessibili del corpo. Sarà come percepire una carezza interna rigenerante. Pensa che alcuni studi hanno dimostrato che questo tipo di massaggio raggiunge il midollo osseo. Per effettuare questo tipo di terapia, l’operatore coglierà tutti i sottili cambiamenti del suono, dovrà essere dotato di acuta sensibilità per entrare nel corpo vibratorio e interagire con esso. Ci vuole molto allenamento profondo e soprattutto responsabile.
Cosa otterrai. Un sonno tranquillo, la mente più calma, un metabolismo digestivo migliore e tante emozioni da vivere. Tutti i blocchi energetici (fisici e mentali ed emozionali) saranno allineati su una frequenza armonica atta a sbloccarli. Questa tecnica è capace di dare benefici reali e immediati, è capace di far vivere il qui e ora tralasciando tutte le preoccupazioni.
Il trattamento sonoro armonico non ha controindicazioni, può essere scelto da tutti.
Stefania d’Andrea – Naturopata e Floriterapeuta . Eseguo consulenza anche on-line con i Fiori di Bach per l’equilibrio emozionale.
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