Zanthoxylum Bungeanum o zanthalene per la cura della pelle

Parliamo ancora di pelle, ma addentriamoci in un fastidioso malessere, il prurito cutaneo a livello dell’epidermide. Pianta che appartiene alla famiglia delle Rutacee, la stessa degli agrumi, per lo più originari della Cina e raggiunge dai 3 ai 7 metri di altezza. Infatti, Zanthoxylum è originaria della Cina ed è impiegata nella medicina cinese per le sua proprietà anti-prurito. Una pianta perenne che viene annoverata da millenni per la sua azione antidolorifica e lenitiva per la cute. I responsabili dell’effetto rilassante e calmante sono gli alchilammidi che bloccano tutti i sintomi di bruciore e infiammazione.

In commercio si trova in alcune composizioni di creme cosmetiche. Si associa al burro di karitè o all’estratto di aloe, ma anche alla calendula (clicca per leggere il mio articolo sulla calendula). La sua zione è così lenitiva che addirittura viene impiegata nella cucina tibetana per diminuire le proprietà irritanti di alcuni alimenti, mentre l’olio ha azione lievemente diuretica e calmante per i dolori addominali.

Curiosità

Sono tantissime le specie di Zanthoxylum, forse 250 e da qualche pianta si ricava anche il pepe di Sichuan o come dicono in Cina: pepe fiorito che viene utilizzato per aromatizzare le pietanze di carne, zuppe e vegetali.

Creme e INCI

L’estratto è ottenuto dalle bucce dei frutti e nell’INCI di alcune creme, anche contorno occhi o antirughe, potrai leggere la presenza di Zanthoxylum come zanthalene. Oltre alle creme per la cute, esiste lo shampoo con azione, appunto, antipruriginosa. Il frutto ha azione anestetica, vasodilatatore e antibatterico. Diversi studi hanno dimostrato che migliora la permeazione percutanea, ovvero la capacità di assorbimento della pelle.

Dove acquistare

Creme a base di zanthalene si trovano solo in Farmacia e sono distribuite dall’azienda Ardes Cosmetici

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