Maggio 12, 2017

La stagione estiva ci regala frutta colorata e gustosa. Tante le sfumature di colore: dal rosso delle fragole e delle ciliegie, al giallo e all’arancio delle pesche che, nel mese di giugno, colorano gli alberi e tanti mercati. Le pesche, succose e prelibate, sono frutti originari della Cina dove vengono considerati frutti dell’immortalità. La medicina cinese consiglia di mangiarla a digiuno, cotta a vapore per sfruttare le proprietà utili per l’intestino pigro. Anche gli Egizi vantavano questo frutto con il dio Arpocrate, dio dell’infanzia e del silenzio, che oltre ad esserne ghiotto, aveva le guance rosse come le pesche!

Esistono diverse varietà che si differenziano per il colore, il sapore e la buccia che può essere bianca o rossa con una leggera peluria o liscia. Le pesche contengono vitamine (A, B1, B2, C e PP) e oligoelementi come magnesio, fosforo, potassio, ferro, zolfo, manganese. Un frutto molto utile per eliminare le tossine, per favorire la digestione e la circolazione. Ha, quindi, proprietà disintossicanti e diuretiche che agiscono sulla stipsi o anche su calcoli renali.

Le pesche sono molto versatili. Potrai arricchire le insalate e le macedonie, oppure crude con un po’ di prosciutto per un aperitivo stuzzicante, preparare sorbetti, mousse, crostate di frutta oppure sciroppate per mangiarle tutto l’anno.

A tal proposito ti lascio una ricetta di un semifreddo:

Ingredienti

  • 1/2 kg di pesche
  • 200ml di acqua
  • 130 g di zucchero di canna o miele
  • 1/2 limone spremuto

Portare ad ebollizione l’acqua con lo zucchero o il miele. Appena bolle, aggiungere la frutta e spegnere la fiamma. Frullare il composto e aggiungere il limone. Conservare il freezer per 3-4 ore e mescolare ogni tanto in modo che resti un po’ cremoso. Versare in bicchieri o tazze e decorare con qualche pezzetto di pesca o amaretti sbriciolati. In alternativa si possono preparare dei ghiaccioli.


Condividi sul tuo social preferito

Il mio nome è Stefania, sono Naturopata e mi occupo di alcune discipline olistiche che riguardano il recupero psico-fisico.

Condividi i tuoi pensieri

Your email address will not be published. Required fields are marked

{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}