Nell’articolo precedente ho affrontato il tema della felicità e tutte le qualità che coesistono, secondo la disciplina ayurveda, in noi ⇒ ayurveda. Equilibrio di anima, sensi e mente
Continuo il racconto di questo libro trattando i principi fondamentali di anatomia e quindi “ayurveda corpo umano”. Secondo l’Ayurveda il corpo è costituito da 20 guna o attributi che producono azioni nel corpo: pesante e leggero, freddo e caldo, ottuso e acuto, untuoso e secco, liscio e ruvido, denso e liquido, soffice e duro, stabile e mobile, grosso e sottile, appiccicoso e non appiccicoso. I guna sono poi distribuiti nei 5 grandi elementi: terra, acqua, fuoco, aria, etere. Con questa suddivisione, si arriva a stabilire che gli uomini, così come le piante e gli animali, sono costituiti dai 5 grandi elementi e dall’anima, dai sensi e dalla mente.
Ma dove si trova la parte più importante dell’ayurveda? Il mantenimento della salute e la cura delle malattie vengono identificate negli stati energetici, detti dosha, ovvero la costituzione del corpo umano. Noi siamo energia!
I dosha sono 3: vata, pitta e kapha
⇒ Vata Corporatura sottile, magra e che ha difficoltà a prendere peso. La pelle si presenta secca, i capelli sfibrati, le unghie fragili.
È un soggetto iperattivo, ama le novità, è irrequieto e anche se entra facilmente in relazione con gli altri, nello stesso modo è facile al distacco. Ha un sonno leggero ed un appetito irregolare. Anche la sua mente soffre di irregolarità, è ansioso e confusionario.
L’ayurveda viene in aiuto con alcune principali indicazioni per una buona gestione della costituzione vata: assunzione di cibi caldi, dai sapori aspri e salati. Riduzione di cibi amari, piccanti, astringenti. Rallentare la velocità della vita e godersi un pò di riposo.
⇒ Pitta Corporatura regolare, con facilità a prendere e a perdere peso. Pelle piuttosto grassa e sguardo indagatore e penetrante.
Ha un’intelligenza brillante, è razionale ed i suoi ragionamenti sono logici. Tende al comando e desidera ottenere responsabilità.
Ama le competizioni, la carriera e gode di una forte autostima. Non è molto tollerante, è impaziente e facilmente irritabile.
Principali indicazioni per pitta: assumere cibi rinfrescanti, dal sapore dolce. Prediligere ambienti freschi, esporsi ai raggi lunari e ascoltare musica dolce e gentile.
⇒ Kapha Corporatura massiccia e abbastanza compatta. Occhi grandi e labbra carnose. Un soggetto di buon appetito.
Ha un linguaggio lento e calmo e tende a chiudersi in Sé ed isolarsi, infatti potrebbe cadere in depressione.
Ha un forte attaccamento alla casa e alla famiglia. È un soggetto amorevole, gentile, timido, riservato e leggermente permaloso.
Principali indicazioni per kapha: ridurre cibi dolci, salati, aspri e freddi. Assumere cibi dal sapore amaro, astringente e piccante. Esporsi al sole e fare attività fisica quotidiana. Prendere maggiori impegni intellettuali e sociali.
Oltre ai dosha che sono rare e pure in quanto tali, vengono menzionate anche le costituzioni miste, ovvero tutte le costituzioni che si combinano tra loro, ma che esprimono il dosha dominante.
Oltre alla Teoria della Creazione, esiste un’altra Teoria abbastanza affascinante che si ricollega ai 5 grandi elementi
La Teoria dei 3 Dosha
Nella costituzione vata predomina aria e etere, rappresenta l’energia vitale di movimento. La parola vata significa infatti ciò che si muove. Rappresenta l’unico dosha mobile. Pitta è composto da fuoco e un pò d’acqua e rappresenta l’energia di trasformazione e la parola pitta significa ciò che produce calore. Infine kapha, in cui predomina terra e acqua, rappresenta l’energia in accumulo e la parola kapha significa ciò che aderisce.
In base a questo schema, l’ayurveda offre un approccio dei dosha che dominano durante le ore del giorno (come in foto).
- Dalle ore 2 alle ore 6 domina vata perché l’aria è più leggera. In queste ore predomina il silenzio ed è il tempo ideale per la meditazione.
- Dalle ore 6 alle ore 10 domina kapha perché l’aria diventa più pesante e si potrebbe avvertire pesantezza nel corpo.
- Dalle ore 10 alle ore 14 domina pitta perché il sole scalda l’aria ed è l’orario più indicato per il pranzo.
- Dalle ore 14 alle ore 18 domina vata. L’aria diventa più secca, il corpo più dinamico e più predisposto alle attività fisiche.
- Dalle ore 18 alle ore 22 domina kapha. Ci si prepara al tramonto, l’aria torna ad essere pesante ed è il tempo per andare a dormire con animo sereno e mente rilassata.
- Dalle ore 22 alle ore 2 domina pitta. Le stelle sono luminose. Il tempo e la mente risiedono nel cuore per accumulare energia ristoratrice.
Siamo energia vitale e assecondare la naturale dominanza, intonando i ritmi individuali a quelli universali, rende lo stile di vita più sano – Letizia Vercellotti –
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Questo è un libro prezioso per coloro che desiderano approcciarsi alle cure ayurvediche. È molto utile per gli operatori del benessere che esercitano la professione seguendo trattamenti olistici specifici. Vengono descritti massaggi particolari e quali oli usare per ogni soggetto. Sicuramente può essere d’aiuto e completa le competenze acquisite durante gli studi.
Attraverso questi due articoli, spero di aver trasmesso una piccola porzione di meditazione su noi stessi, di cosa siamo e come possiamo migliorare lo stato di salute seguendo il normale ciclo energetico della Natura.
Il testo termina con speciali Mantra che si recitano per proteggersi dalle energie negative.
Ho scelto è questo:
Che tutti siano felici
Che tutti siano liberi dalle malattie
Che tutti incontrino buoni auspici
Che nessuno debba mai soffrire
Pace, pace, pace
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