I miei ricordi sono tutto. Non mi interessa né il presente, né il futuro. Vivo nella totale nostalgia.
L’antico studio della segnatura, aiuta sempre ad identificare il collegamento con le piante, i frutti ed i fiori. Il Caprifoglio è un arbusto amante dell’ombra e riprende un’antica divinità latina: Giano e le sue due facce, una rivolta al passato e l’altra avanti, verso il futuro. Un Giano quindi bifronte, con diversi accessi e divinità delle porte e degli accessi. Dal suo nome deriva il primo mese dell’anno, Gennaio, e il nome del segno zodiacale, Capricorno, da origine al nome scientifico della pianta: caprifoglio.
Bach sceglie il fiore dal colore rosso invece che giallo perché il rosso è il colore della forza dinamica capace di cancellare il passato e porre il soggetto faccia a faccia con il presente. Un rimedio rivolto a coloro che, pur avendo problemi di varia natura, vivono nel passato, positivo o negativo che sia. Vivono nel ricordo di un periodo di grande felicità o dispiacere come la perdita di una persona cara, infatti è molto indicato per il lutti e per i soggetti che tendono a creare dei veri e propri altari in casa con varie fotografie e mantenere la stanza del defunto sempre in ordine come se la persona fosse ancora viva (a differenza di GENTIAN che invece il lutto lo sente come una perdita), oppure di ambizioni che non sono mai riusciti a realizzare. Non si aspettano nessuna felicità che possa eguagliare quella passata. Si identificano anche altre descrizioni come la difficoltà ad ambientarsi in una nuova città, oppure la nostalgia della vecchia abitazione dopo un trasloco. Si tende a idealizzare il passato generando un sentimento di tristezza.
Indicato anche per i bambini che non vogliono imparare a camminare, per chi soffre di anoressia (soggetto che odia le rotondità e non vuole crescere), ma indicato anche per la donna che non accetta la MENOPAUSA e l’invecchiamento.
Può essere associato ad alcuni oli per aromaterapia: bergamotto, camomilla, mandarino, neroli.
È utile integrare vari trattamenti olistici per ottenere un beneficio completo (appunto “olistico”) su diversi aspetti. Anche il massaggio zonale, eseguito con alcune gocce sulla pianta del piede, può agire come rimedio interessante su alcuni squilibri.
Il fiore del 6° Chakra (Ajana)
Ajana trova correlazione con il SNC (sistema nervoso centrale). il suo colore indaco favorisce la meditazione, quindi una persona capace di relazionarsi in senso totale, dentro e fuori di Sé con capacità di apprendimento, di logica e sintesi.
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