Il cibo accompagna lo stato d’animo di ogni essere umano.
Quando siamo nervosi, pensierosi, spesso puntiamo il nostro sguardo verso la cucina per sbirciare nel pensile che nasconde e protegge le calorie che regalano, alle nostre papille gustative, apparente soddisfazione, tranquillità e allegria. La verità è che proviamo gusto nell’assaporare cibi nuovi e peccaminosi, senza pensare che l’effetto, alla fine della fiera, è solo un puro placebo.
Tutti quei grassi, scelti per un presunto appagamento, non portano a nulla, né a livello mentale, né a livello fisico. Per approdare nel totale benessere, è necessario mangiare il cibo giusto che influenza qualsiasi nostro equilibrio interiore ed esteriore.
Mi viene in mente una frase “fate l’amore con il sapore“, una pubblicità che andava e va spesso in onda in tv, dove si evidenziano diverse emozioni: l’estasi nell’assaporare nuovi sapori e come questi influenzano lo stato d’animo della coppia. Alla fine dello spot, infatti, l’uomo e la donna si perdono in un caldo e caloroso abbraccio.
Gli stilosi sapori, quindi, secondo le strategie di Marketing pubblicitario, sarebbero responsabili dell’aumento del desiderio. Il totale appagamento che annoda il cibo con l’Amore.
Nell’ambito medico, invece, non è così! Esistono dei passaggi significativi che influenzano la perdita del desiderio come: la menopausa, lo stress, la depressione, la scarsa attività fisica, l’abuso di farmaci, ma l’alimentazione ha un ruolo fondamentale.
Per questo motivo ti indico i 4 semplici punti che bisogna evitare per vivere l’amore con un altro sapore:
- Evitare troppi dolci perché apportano grasso e il grasso aumenta il livello di estrogeni e diminuisce il testosterone cioè l’ormone del desiderio.
- Evitare il pane bianco perché precursore del calo di energia che diminuisce la libido.
- Evitare i grassi saturi perché occludono le arterie quindi diminuiscono la circolazione anche a livello dei genitali.
- Evitare un dieta troppo restrittiva perché porta stress e nervosismo, quindi una scorretta predisposizione verso il compagno/a.
Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare, ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare.
(Manuel Vàzquez Montalbàn)
0 comments