Dopo una lunga giornata di lavoro e prima di andare a dormire possiamo dedicarci ad un rilassante auto-massaggio che, combinato ad oli essenziali, concilia il sonno.
Noi possediamo tutti i meccanismi per vivere bene.
Le teorie del massaggio zonale prevengono e combattono anche le malattie alle loro prime manifestazioni, ovvero quei piccoli disturbi quotidiani che rendono nervosi e noiosi.
Il massaggio zonale possiede straordinarie virtù di curare mente e corpo. Imparare a praticarlo significa avere la possibilità di curare molti di quei disturbi per i quali la medicina tradizionale propone terapie a base di farmaci come depressione, irritabilità, tensione, insonnia, stanchezza e dolore di vario genere.
Perché non imparare dalle antiche scuole per regalare sollievo al nostro corpo e alla nostra mente?
Tutto il nostro corpo è sede di riflessi nervosi, ma esistono zone in cui questi riflessi sono maggiormente presenti e attivi. La riflessologia plantare è una tecnica di integrazione alla medicina convenzionale, ottimizza il risultato dei farmaci, velocizza lo smaltimento delle tossine e, semplicemente, aiuta il processo di guarigione. Del resto la cute è la sede del più grande organo di senso del corpo e tutte le terminazioni nervose arrivano al cervello. Mente e corpo sempre insieme.
Attraverso il massaggio, si agisce su diversi apparati: urinario, sistema nervoso, sistema linfatico (eliminazione delle tossine), respiratorio (migliora l’ossigenazione del sangue), apparato scheletrico e muscolare, digerente, endocrino (equilibrio psico-fisico), plesso solare e punti sciatici. Gli oli essenziali da utilizzare la sera prima di dormire sono: essenza di Neroli, lavanda con azione calmante. Sono anche efficaci per le somatizzazioni di ansia e stress come palpitazioni e tensione nervosa.
RIFLESSOLOGIA DEL PIEDE
Là dove si trova il tuo piede, può iniziare un lunghissimo viaggio – detto cinese –
Prepara il tuo ambiente e inizia la pratica massaggiando la caviglia, stirando le dita, premendo il tallone e l’alluce. Quindi scendi dalla caviglia alla punta delle dita per poi risalire. Termina con le nocche della mano massaggiando la pianta del piede.
RIFLESSOLOGIA DELLA MANO
Anche la riflessologia della mano può essere una dolce alternativa, specialmente quando si è impossibilitati a piegare la gamba per effettuare la riflessologia plantare in modo corretto.
La riflessologia della mano è anche pratica rispetto al piede perché si può effettuare non solo prima di prendere sonno, ma in qualsiasi momento della giornata e in qualunque ambiente ci troviamo. Immagina di svolgere questo massaggio durante un’improvvisa situazione di stress dove nessuno può vedere il tuo prezioso automassaggio. Il cervello, il cervelletto e la materia grigia hanno i propri punti riflessi su entrambi i palmi delle mani. Per esempio, il Plesso Solare (terzo Chakra) si trova al centro del palmo, fra il medio e l’anulare.
Le tecniche di massaggio zonale della mano si effettuano senza strofinare, ma esercitando delle pressioni profonde sul punto specifico da trattare. Se si sente dolore, è necessario continuare con delle pressioni ritmiche prima di passare alla zona successiva. Sensibilità del tocco, scioltezza, fermezza, decisione e dolcezza si uniscono per un perfetto massaggio, partecipa attivamente al massaggio con la mente per essere vigile sulle sensazioni.
Usa un diffusore per ambiente ad ultrasuoni con gocce di olio essenziale di neroli o lavanda. Oppure un sacchetto di fiori di lavanda nel cuscino
Buona pratica e buon sonno
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