Hai mai arricchito la tua insalata con i fiori di calendula? Io Sì…
La calendula fiori è composta da fiori essiccati interi, aperti e staccati dal ricettacolo della infiorescenza. Il nome botanico è Calendula officinalis e contiene flavonoidi. Ti rammento che i flavonoidi sono dei potenti antiossidanti utili per la salute del fegato, ma anche per il sistema immunitario e per i capillari.
Questo grazioso fiorellino trova indicazioni terapeutiche nel trattamento sintomatico delle infiammazioni lievi delle cute ed è un coadiuvante per ferite minori come: rossore da pannolino per i bimbi.
L’applicazione è prevalentemente per uso topico (esterno – pelle). Per piccole ferite della pelle, si prepara un infuso con acqua calda e fiori di calendula, si inumidiscono garze sterili e si applicano sulla cute lesa. Stessa cosa per la tintura madre, mentre per i rossori della pelle si può utilizzare una crema o un unguento. La calendula ha effetti antimicrobici e cura completamente le ferite. Agisce anche sui capillari impedendo la comparsa dell’edema.
Diversi studi hanno dimostrato effetti considerevoli sulle ustioni e scottature. Applicata 3 volte al giorno, tutti i sintomi quali edema, gonfiore, formazione di vesciche, dolore e sensibilità al calore migliorano nell’arco di 14 giorni.
Curiosità
Se decidi di fare una passeggiata in campagna e vedi questi piccoli fiori arancioni, raccoglili perché si possono mangiare crudi in misticanza, ovvero insieme all’insalata. Donerai alla tua insalata nuovi colori. Io l’ho provata!
Non è necessario avere disturbi specifici. Agevola il fegato a migliorare il suo lavoro depurativo. Leggi il mio ebook NaturalGo Vol. I
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