La tradizione medica cinese è profondamente psicosomatica; considera cinque organi principali che hanno uno Shen. Il termine Shen significa spirito, mente, anima, emozione. A seconda della buona e cattiva attività dei cinque organi interni, la psiche dell’individuo subisce delle profonde modifiche.
La medicina cinese, curando le energie degli organi (cuore, polmoni, milza, fegato, reni), cura anche la psiche. Si considera che i cinque organi debbano essere armonici e fluidi tra loro.
Nel mio percorso benessere, Il Rifugio Rosa, sono previsti esercizi bioenergetici di questo tipo, ovvero che agiscono sui meridiani che a loro volta corrispondono ai 5 organi.
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Tutto ci consente di dormire bene e ritrovare serenità.
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Lo Shen principale è il cuore, l’anima-mente centrale, considerato l’imperatore del nostro essere. Il cuore è la casa delle cinque anime dove si incontrano le energie emozionali e psichiche di tutto il corpo. Possiede la qualità della gioia di vivere, dell’amore per la vita, della pienezza e della fermezza del pensiero. Se viene oppresso si perde questa gioia cadendo in malattie mentali, depressione e squilibri.
Segue, lo Shen del fegato, anima eterica, legata alla presenza fisica, al coraggio e il piacere del corpo.
Lo Shen della milza, l’anima dolce, connessa con l’affettività e la tenerezza.
Lo Shen dei polmoni, l’anima somatica, legata alla libertà di conoscere e alla curiosità di pensiero.
Lo Shen dei reni, la forza di volontà, la determinazione, legata alla vitalità e alla forza fisica.
Fermati per risplendere, c’è sempre tempo per ricominciare!
Ad oggi, anche le mappe olistiche hanno avuto importanti trasformazioni. L’uomo pensa tanto, troppo, e le sue energie si muovono in stretta relazione con i pensieri e le emozioni. Per questo motivo, oggi, il copro energetico subisce drastiche trasformazioni e metamorfosi. Negli anni passati, i ritmi di vita erano sicuramente diversi, più lenti ed equilibrati, quindi profondamente diversi dal nostro vivere in un mondo industrializzato. Tutte le mappe olistiche psicosomatiche di varie culture, prendevano spunto da persone in perfetto equilibrio con la natura, senza stress, senza luce elettrica, né telefono, né televisione. Noi siamo molto più devastati nei nostri equilibri energetici e neurofisiologici, ma per fortuna, una volta che risvegliamo la nostra energia sottile, essa stessa è dinamica, aperta e fluida. Nuove conoscenze permettono di osservare il corpo com’è realmente, così come la mente e lo spirito.
MEDITARE E PERCEPIRE
Meditare serve per sviluppare una maggiore sensibilità sensoriale nella mente, corpo e spirito. Da questa base, si riesce a costruire una fitta rete di informazioni precise e sottili dentro ognuno di noi. Possiamo svolgere delle visualizzazioni guidate per allenare la mente a centrarsi, ma sono anche utili le proprie sensazioni e percezioni. Quando si esegue una meditazione sui Chakra, per esempio, il cuore nel suo quarto Chakra è di colore verde, ma se durante la meditazione si nota il rosso o il blu non è sbagliato! In questo caso si tratta di una percezione personale dove il rosso nella zona del cuore potrebbe rappresentare un momento di dolore, oppure blu di paura. Quindi è importante il sentire e descrivere anche le proprie sensazioni.
Nel Rifugio Rosa, ti insegno a meditare al fine di autogestire le proprie sensazioni ed individuare i blocchi. Quando impariamo ad avere un contatto con il corpo energetico riusciamo a far fluire liberamente la nostra energia anche se è bloccata da anni e non ci permette di riposare bene, avere un sonno continuo e rigenerante.
Il rifugio rosa e’ il posto giusto
Si è compreso quindi, che attraverso la meditazione consapevole, ovvero imparando a percepire se stessi, si mettono in atto processi di guarigione, di prevenzione, di crescita personale per liberarsi dai blocchi e condizionamenti. Si può trasformare realmente la propria vita beneficiando il nostro essere nella propria totalità.
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