Odio la lentezza e chi è lento. Non sopporto alcun ritardo, per questo preferisco la solitudine con i miei ritmi.
Anche in questo caso, la segnatura aiuta molto nell’identificare il soggetto. Tale pianta è infatti caratterizzata da uno sviluppo impetuoso in quanto assorbe acqua con avidità fino a trasudare dalle foglie quella in eccesso. È come se andasse di fretta, con ritmi stressanti. Impatiens è il soggetto che riesce a lavorare meglio da solo, senza confronti: è la solitudine, infatti che diventa la sua condizione sofferente perché la fretta, col tempo, allontana gli altri (colleghi/amici).
Sono soggetti capaci, che riescono a fare anche più cose contemporaneamente, odiano la lentezza, non sopportano i ritardi e vivono con l’impossibilità di rilassarsi. Per impatiens, il relax è una perdita di tempo. La velocità annienta l’emotività e la sensibilità per le persone, non si arrabbia perché pensa che anche quella condizione sia una perdita di tempo, piuttosto evita le condizioni non consone al proprio modo di fare per risolvere secondo i suoi schemi. Soffre di tic nervosi: gambe irrequiete, tamburellare con le dita, battere la penna; gesti automatici che identificano un temperamento ansioso. A differenza di BEECH (il fiore per la pignoleria e l’intolleranza), Impatiens non è intollerante, non condanna, non giudica, ma critica solo la lentezza.
Effetti di Impatiens
Permette di controllare la propria attività, a lasciar accadere le cose e ad esercitarsi alla pazienza. Aiuta a pensare col cuore, tanto che i soggetti nello stato impatiens positivo e armonico, sono quei soggetti dalla pazienza d’angelo, che vivono con compassione e convivono serenamente con gli altri accettando il modo di svolgere i compiti. Il fiore renderà meno tesi e impulsivi evitando di cadere nella superficialità.
Può essere associato ad alcuni oli per aromaterapia: legno di rosa, mirra, neroli, pompelmo.
È utile integrare vari trattamenti olistici per ottenere un beneficio completo (appunto “olistico”) su diversi aspetti. Anche il massaggio zonale, eseguito con alcune gocce sulla pianta del piede, può agire come rimedio interessante su alcuni squilibri.
Il fiore del 5° Chakra (Visuddha)
Vishudda. Attivandolo agisce sulla comunicazione e stimola il silenzio e l’ascolto al fine di non desiderare ardentemente di imporsi sugli altri.
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