Una storia antica quella della zeolite che vede la luce alla fine degli anni ’90, in Giappone, quando è stata presentata la prima domanda del brevetto riguardo l’utilizzo della zeolite nel settore farmaceutico e cosmetico. Successivamente, in Italia, si ottiene il primo integratore alimentare a base di zeolite.
La zeolite è un minerale naturale microporoso di origine vulcanica. Presenta un reticolo cristallino con cavità irregolari. Diversi studi dimostrano il suo potere antiossidante, infatti ha la capacità di ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, agisce sui metalli pesanti lasciando circolare gli alimenti utilizzabili dalle cellule viventi. Stessa caratteristica si trova anche nell’Alga Clorella, ma la zeolite è notevolmente più potente. Offre un miglioramento dello stato di salute generale, rafforza le difese immunitarie, elimina il dolore da affaticamento, lenisce lesioni cutanee e ulcerose. La zeolite è un ottimo cicatrizzante.
La zeolite agevola il processo di guarigione e come tutti i minerali agevolano il funzionamento delle vitamine, degli enzimi e di tutti i nutrienti nell’organismo.
Utilizzata anche nel settore sportivo, questo potente minerale ha dato riscontri positivi sulla fatica migliorando le prestazioni e il tempo di recupero. Uno studio condotto dal dott. Knapitsch rivela, infatti, la riduzione dell’acidosi lattica provocata da sforzo. Ritarda l’invecchiamento organico e lo sviluppo di tutte le patologie che derivano dall’azione dei radicali liberi. Disintossica l’organismo e dona vitalità!
Non presenta alcun effetti collaterali.
Fonte:
Che Salute di Ferro! Con i minerali colloidali e gli oligoelementi Marie France MullerCompralo su il Giardino dei Libri |
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